Page 2264 - Shakespeare - Vol. 1
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Se dunque ha fifa o va incolpata,
dal suo colore non lo saprai,
ché sempre le guance ha colorate
dei suoi colori naturali.
Versucci pericolosi, padrone mio, che ti consigliano di non fidarti del bianco
e del rosso.
ARMADO
Dimmi ora, piccione mio, non c’è minga una ballata che parla del Re e
dell’accattona? 12
BRUSCOLINO
Ma sì, il mondo se ne macchiò di brutto un tre secoli fa, ma io credo che
adesso non la si trovi più; e comunque se la si trovasse non potremmo più
digerirla, né per la musica né per lo scritto.
ARMADO
Me la farò riscrivere tutta daccapo, onde trovare in quella storia un
precedente di gran peso da citar come esempio per la mia trasgressione.
Fanciullo mio, io son cotto e stracotto di quella villanella che ho catturata
nel parco con quel bifolco cervelluto di Melacotta. La giovincella merita
molto.
BRUSCOLINO
(a parte) Come no, di venire frustata - però merita pure qualcuno migliore
del mio principale.
ARMADO
Cantami qualche cosa, fringuellino. Il mio spirito fassi pesante pel fardello
d’amore.
BRUSCOLINO
(a parte) E c’è da stupirne assai, visto che sbava per una monella così
leggera.
ARMADO
Cantami, ti ripeto.
BRUSCOLINO
Un po’ di pazienza oh, aspettate che passi questa brigata.

