Page 1799 - Shakespeare - Vol. 1
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VALENT INO

No, credimi.

     SVELT O

Roba da non crederci. E voi credevate che facesse sul serio? Eppure vi ha
dato l’imbeccata. 22

     VALENT INO

Non mi ha dato un bel nulla: solamente un rabbuffo.

     SVELT O

Ma se vi ha dato una lettera!

     VALENT INO

     Quella l’ho scritta io per il suo amico.

     SVELT O

     Ed è giunta a destinazione: tutto qui.

     VALENT INO

     E se ci fosse sotto qualcos’altro?

     SVELT O

     Ve lo garantisco, tanto meglio così.
     Le avete scritto spesso, ma lei, tra il suo riserbo
     e il poco tempo libero, non vi ha risposto verbo.
     E così, non fidandosi del tramite di un messo,
     a scrivere all’amata portò l’amante stesso.
Vi parlo come un libro stampato perché tutto questo l’ho trovato su di un
libro stampato. Cosa state a rimuginare, signore? È ora di cena.

     VALENT INO

Ho già cenato.

     SVELT O

Sì, ma datemi ascolto, signore: Amore, come il camaleonte, può vivere
d’aria, 23 ma io son uno che per vivere ha bisogno di mangiare, e avrei una
gran voglia di metter qualcosa sotto i denti. Oh, non siate come la vostra
bella: lasciatevi commuovere - e datevi una mossa.

                                                                                           Escono.
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