Page 1795 - Shakespeare - Vol. 1
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SVELT O
La vostra stessa temporanea follia, e le infinite magagne di lei: visto che
lui, innamorato com’era, non aveva occhi per le sue brache slacciate; e voi,
innamorato come siete, non sapete nemmeno se ve le siete infilate, le
brache.
VALENT INO
Giovanotto, non sarai per caso innamorato anche tu? Ieri mattina non hai
visto le scarpe che mi dovevi lustrare.
SVELT O
Vero, signore, ero innamorato: del mio letto. Devo ringraziarvi: per
quest’amore mi avete dato la striglia, e questo mi dà l’ardire di rinfacciarvi
il vostro.
VALENT INO
Per farla breve, mi fa ribollire il sangue.
SVELT O
Dovreste darvi una calmata, e farvelo sbollire. 20
VALENT INO
L’altra sera m’ha ingiunto di scriver dei versi per l’uomo che ama.
SVELT O
E voi?
VALENT INO
L’ho fatto.
SVELT O
E non son versi zoppi?
VALENT INO
Per nulla, ragazzo mio: ho fatto del mio meglio. Zitto! Eccola che arriva.
[Entra Silvia]
SVELT O
[a parte]