Page 1634 - Shakespeare - Vol. 1
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A parte che rischiate la prigione,
voi fate torto a questo galantuomo
che, non fosse per questa controversia,
ormai veleggerebbe in alto mare.
Negate dunque ancora che vi ho dato
questa catena?

ANTIFOLO S.

                Non l’ho mai negato.

SECONDO MERCANTE

 Sì, l’avete giurato e spergiurato!

ANTIFOLO S.

 Ma chi sostiene che avrei detto il falso?

SECONDO MERCANTE

 L’ho sentito con queste orecchie, e voi
 ben lo sapete. Non vi vergognate
 di stare in mezzo alle persone oneste?

ANTIFOLO S.

 Queste accuse villane io le respingo,
 posso provarvi subito che sono
 una persona onesta ed onorata,
 se ne avete il coraggio.

SECONDO MERCANTE

                Certamente,
 e ripeto che siete un mascalzone.

                                            Sguainano le spade.

Entrano Adriana, Luciana, la prostituta e altri.

ADRIANA

 Fermi, è pazzo; non fategli del male.
 Qualcuno gli si accosti, gli sottragga
 la spada; anche Dromio va legato;
 poi portateli entrambi a casa mia.
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