Page 1392 - Shakespeare - Vol. 1
P. 1392
VINCENZO
Così si possono strattonare e maltrattare gli stranieri! Che mostruoso
farabutto!
Entrano Biondello, Lucenzio e Bianca.
BIONDELLO
Oh, siamo rovinati, eccolo lì. Rinnegatelo, smentitelo, o siamo rovinati
tutti.
LUCENZIO
[S’inginocchia.]
Perdono, caro padre.
VINCENZO
Mio figlio dunque vive?
Escono Biondello, Tranio e il Pedante in tutta fretta.
BIANCA
Perdono, caro padre.
BAT T IST A
In che hai offeso?
Dov’è Lucenzio?
LUCENZIO
Ecco Lucenzio,
il vero figlio del vero Vincenzo,
che con le nozze ha fatto sua tua figlia
mentre falsi supposti 296 ti ottenebrano la vista.
GREMIO
Quest’è un complotto, è chiaro, 297 per ingannarci tutti.
VINCENZO
Dov’è quel maledetto furfante di Tranio
che mi ha così sfidato e cimentato? 298
BAT T IST A
Ma, ditemi, questo non è il mio Cambio?