Page 1347 - Shakespeare - Vol. 1
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Eppur non zoppichi.
T RANIO
E non siete ben vestito come vorrei.
PET RUCCIO
Non è meglio che mi affretti anche così?
Ma dov’è Kate? Dov’è la mia bella sposa?
Come sta mio padre? Gentili, sembrate accigliati.
E perché questa bella accolta sbarra gli occhi
come davanti a chissà qual portento, 181
a una cometa o a un insolito prodigio?
BAT T IST A
Ma è il giorno delle nozze, signore, lo sapete.
Prima ci rattristava il timore che non veniste,
e ora ancor più vedervi così malmesso.
Vergogna, via quest’abito, un’onta
al vostro rango e un pugno nell’occhio
in questa nostra solenne cerimonia!
T RANIO
E diteci quale importante circostanza
vi ha fatto ritardare così a lungo
mandandovi qui così diverso da voi stesso.
PET RUCCIO
È tedioso narrarlo, e duro udirlo.
Basti che son venuto a mantener la parola
sebbene costretto a deviare 182 in qualche punto,
del che mi scuserò con maggior agio
in modo da soddisfarvi tutti quanti.
Ma dov’è Kate? Da troppo le sto lontano.
La mattina passa, dovremmo essere in chiesa.
T RANIO
Non presentatevi alla sposa così conciato,
andate nelle mie stanze, mettetevi un mio abito.
PET RUCCIO