Page 1345 - Shakespeare - Vol. 1
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Quando sarà qui?

     BIONDELLO

Quando starà dove sono io e vi vedrà lì.

     T RANIO

Ma dimmi, e le tue nuove così vecchie?

     BIONDELLO

Be’, 177 Petruccio se ne viene con un cappello nuovo e un vecchio farsetto;
un paio di brache vecchie rivoltate tre volte; un paio di stivali che son
serviti da portacandele, uno con fibbia e l’altro coi lacci; una vecchia spada
rugginosa presa dall’armeria del paese, con l’elsa spezzata e il fodero
senza puntale; due bretelline rotte; su un cavallo sfiancato, con una
vecchia sella mangiata dalle tarme e staffe scompagnate, in preda al
cimurro e con la schiena rotta, afflitto dal lamprasco, infettato di ulcere,
coperto di galle, spacciato dallo spavenio, sfigurato dall’itterizia, stralunato
dagli stranguglioni, stravolto dalle vertigini, mangiato dai vermi, sciancato
a tergo e slogato alle spalle, 178 con le anteriori storte e un morso
malmesso, con una cavezza di pelle di pecora che a forza di strappi per non
farlo inciampare si è rotta infinite volte ed è tenuta assieme coi nodi; con
un sottopancia rabberciato sei volte e una groppiera da donna di velluto
con su bellamente imbullettate le iniziali del suo nome e qua e là
rammendata con lo spago.

     BAT T IST A

E chi viene con lui?

     BIONDELLO

Oh, signore, il suo lacchè, bardato in tutto e per tutto come il suo cavallo:
con una calza di lino su una gamba e un calzerotto di lana grossa sull’altra,
e giarrettiere di cimosa rossa e blu, 179 un vecchio cappello col vezzo di
quaranta infiorettature infilate a mo’ di piuma; un mostro, un vero mostro
dall’abito, non certo un paggio cristiano o il lacchè di un gentiluomo.

     T RANIO

È un umore balzano che lo induce a questo. Spesso però va in giro mal
vestito.

     BAT T IST A
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