Page 1337 - Shakespeare - Vol. 1
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in forza della vostra promessa. Gremio è battuto.  Esce [Battista].
                                                                 Esce.
BAT T IST A

 Devo ammettere che la vostra offerta
 mi batte; vostro padre le dia la garanzia
 e sarà vostra. Altrimenti, perdonatemi,
 se moriste prima di lui, dov’è la dote?

T RANIO

 È un puro cavillo. Lui è vecchio, io giovane.

GREMIO

 E i giovani non possono morire, come i vecchi?

BAT T IST A

 Orbene, signori, così ho deciso:
 sapete che domenica prossima si sposerà
 mia figlia Caterina; Bianca sposerà voi
 la domenica dopo, se avrò la garanzia;
 se no sarà del signor Gremio. E con ciò
 mi congedo e vi ringrazio entrambi.

GREMIO

 Addio, buon vicino.

                Ah, io non ti temo.
 Bamboccio, giocator d’azzardo, che sciocco
 sarebbe tuo padre a darti tutto, e in età matura
 sedersi alla tua tavola. Ah, è una fanfaluca!
 Una vecchia volpe italiana è più avveduta.

T RANIO

 Un canchero alla tua vizza pellaccia di birba!
 Pure ti ho tenuto testa con un dieci. 162
 Ho in mente di avvantaggiare il mio padrone.
 Non vedo perché il supposto 163 Lucenzio
 non si trovi un padre, un supposto Vincenzo.
 Ed è un bel prodigio: di solito i padri
 generano i figli; ma in questo corteggiamento
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