Page 1334 - Shakespeare - Vol. 1
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Mi si attaccava al collo e mi tempestava
di baci su baci, e promesse su promesse, 150
che in un baleno ha conquistato il mio amore.
Oh, voi siete dei novizi! È strabiliante
vedere come un poveretto sprovveduto 151
può domare la più diabolica bisbetica
quando un uomo e una donna restano soli.
Dammi la mano, Kate, andrò a Venezia
a comprare i vestiti pel giorno delle nozze.
Provvedete alla festa, padre, e agli inviti.
Vorrò che la mia Caterina sia uno splendore.

BAT T IST A

 Non so cosa dire, ma datemi la mano.
 Dio vi renda felici; Petruccio, affare fatto.

GREMIO, TRANIO

 Amen, diciamo noi; faremo da testimoni.

PET RUCCIO

 Padre, moglie, signori miei, addio,
 vado a Venezia; domenica arriva presto.
 Avremo anelli, addobbi e belle cose,
 e baciami, Kate: domenica saremo sposi.

                                                Escono Petruccio e Caterina.

GREMIO

 Si è mai concluso 152 matrimonio così in fretta?

BAT T IST A

 Signori, io ora faccio la parte del mercante
 che si avventura in un affare azzardato.

T RANIO

 Era merce che ferma si deteriorava,
 ora vi frutterà, 153 o si perderà in mare.

BAT T IST A

 Il guadagno che cerco è un’unione pacifica.
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