Page 1313 - Shakespeare - Vol. 1
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Oh, benissimo; ho esaminato l’elenco.
Sentite, signore, li farò rilegare bellamente
- che sian tutti libri d’amore, mi raccomando -
e badate di non impartirle altre lezioni.
Voi mi intendete. E in aggiunta
alla liberalità del signor Battista
contate sulla mia. Rieccovi l’elenco,
e fateli ben profumare, ché la destinataria
è più soave d’ogni profumo. Cosa le leggerete?
LUCENZIO
Qualunque cosa le legga, state sicuro,
perorerò per voi, mio mecenate,
come se voi stesso foste al mio posto, 95
anzi, con parole forse più efficaci
delle vostre, anche se foste un dotto, signore.
GREMIO
Oh, la cultura, che gran cosa!
GRUMIO
Oh, il beccafico, 96 che gran somaro!
PET RUCCIO
Zitto, stupido.
ORT ENSIO
Taci, Grumio! Dio vi guardi, signor Gremio.
GREMIO
E ben trovato a voi, signor Ortensio.
Sapete dove sono diretto? Da Battista Minola.
Ho promesso di cercare con cura
un precettore per la bella Bianca,
e per fortuna sono cascato bene
su questo giovanotto, che per cultura e modi
fa al caso suo, esperto di poesia
e di altri buoni libri, vi assicuro.
ORT ENSIO