Page 1314 - Shakespeare - Vol. 1
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Bene. E io ho incontrato un gentiluomo
che mi ha promesso di trovarne un altro,
un bravo musicista per istruire la ragazza.
Così non resterò indietro nei servigi
resi alla bella Bianca, che tanto amo.
GREMIO
Che io amo tanto, come proverò coi fatti.
GRUMIO
Come proveranno i suoi quattrini.
ORT ENSIO
Gremio, non è il momento di sbandierare
il nostro amore. Ascoltatemi bene,
e se sarete leale con me, vi darò
una buona notizia per entrambi.
Qui c’è un signore incontrato per caso,
che se troviamo un accordo di suo gradimento
farà la corte all’indemoniata Caterina,
sì, per sposarla, se approverà la dote.
GREMIO
Già, detto fatto... 97 Ortensio,
gli avete detto tutti i suoi difetti?
PET RUCCIO
So che è una megera, proterva e rissosa.
Se è tutto qui, signori, niente da ridire.
GREMIO
Davvero, amico? Di che paese siete?
PET RUCCIO
Sono di Verona, figlio del vecchio Antonio.
Morto mio padre, dispongo della mia fortuna
e spero di veder tanti bei giorni.
GREMIO
Oh, signore, vivere con una tale moglie