Page 1042 - Shakespeare - Vol. 1
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BRAKENBURY

 Benissimo, cara signora. Abbiate pazienza,
 ma non posso permettervi di visitarli.
 Il re l’ha rigorosamente vietato.

ELISABET T A

 Il re? E chi sarebbe?

BRAKENBURY

                Intendo dire il Signor Protettore.

ELISABET T A

 Il Signore lo protegga da quel titolo regale.
 Ha egli posto forse barriere fra il loro amore e me?
 Sono loro madre, chi potrà tenermene lontana?

DUCHESSA

 Sono la madre del loro padre: voglio vederli.

ANNE

 Sono, secondo la legge, loro zia; ma, per affetto, come una madre;
 conducetemi dunque in loro presenza. Ne porterò io il biasimo
 e, a mio rischio, mi assumo la tua responsabilità.

BRAKENBURY                                                  Esce.

 No, signora, non me ne posso spogliare così.
 Son legato da un giuramento; scusatemi, perciò.

                             Entra Stanley conte di Derby.

     ST ANLEY

     Signore, quando v’incontrerò, di qui a un’ora,
     saluterò vostra Grazia di York madre
     e veneranda ammiratrice di due leggiadre regine.
[Ad Anne]
     Venite, signora, dovete recarvi subito a Westminster
     per esservi incoronata sovrana regina di Riccardo.

ELISABET T A
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