Page 1033 - Shakespeare - Vol. 1
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Ma nulla egli disse di propria autorità.
Quando ebbe finito, alcuni del mio seguito,
in fondo alla sala, gettarono per aria il berretto
e una decina di voci gridarono «Dio salvi re Riccardo!»
E così, profittando di quei pochi,
«Vi ringrazio, nobili cittadini ed amici», dissi.
«Questa acclamazione generale e queste grida di gioia
dimostrano la vostra saggezza e il vostro affetto per Riccardo.»
E con ciò, troncai la riunione e venni via.
RICCARDO
Che bruti senza lingua sono stati! Non hanno voluto parlare!
Allora il Sindaco e i suoi confratelli non verranno?
BUCKINGHAM
Il Sindaco è qui alla porta. Fingete d’aver paura;
ammetteteli a udienza soltanto dopo forti insistenze.
E ricordatevi di tenere in mano un libro di preghiere
e di farvi affiancare da due uomini di chiesa, mio buon signore,
poiché su quel tema di fondo voglio impiantare una santa variazione.
E non lasciatevi convincere facilmente dalle loro richieste;
recitate la parte della verginella: rispondete sempre di no e prendete
ciò che vi offrono.
RICCARDO
Vado, e se voi saprete perorare a nome loro
bene com’io saprò dirvi di no, per parte mia,
meneremo senza dubbio a buon esito l’impresa.
BUCKINGHAM Esce Riccardo.
Andate, andate su in galleria, il lord Sindaco bussa.
Entrano il Sindaco e cittadini.
Benvenuto, monsignore: son qui a fare anticamera.
Credo che il duca non voglia dare udienza.
Entra Catesby [in alto].