Page 1017 - Shakespeare - Vol. 1
P. 1017
HAST INGS
Mi farò tagliare dalle spalle questa corona della mia testa
prima di vedere la corona così mal piazzata sul posto sbagliato.
Ma hai in mente ch’egli vi miri?
CAT ESBY
Sì, sul mio onore, e spera di trovarvi schierato
dalla sua parte per acquistarla;
e, a proposito, vi manda questa buona novella,
che oggi stesso i vostri nemici,
i parenti della regina, dovranno morire a Pomfret.
HAST INGS
Non mi metterò certo a lutto per questa notizia,
giacché son sempre stati miei avversari;
ma ch’io dia il mio voto a Riccardo
per escludere gli eredi, legittimi discendenti del mio signore,
Dio sa che non lo farò, a costo di morire.
CAT ESBY
Dio conservi vossignoria in questi lodevoli propositi.
HAST INGS
Ma di qui a un anno riderò ancora d’aver vissuto tanto
da assistere alla tragedia di coloro
che mi tirarono addosso l’odio del mio signore.
Dunque, Catesby, prima d’invecchiare d’un paio di settimane,
manderò a quel paese certuni che ancora non se lo sognano neppure.
CAT ESBY
È terribile morire, mio grazioso signore,
quando non si è preparati e non ce lo si aspetta.
HAST INGS
Oh, è mostruoso, mostruoso! E così capita
a Rivers, Vaughan, Grey; e così sarà
di alcuni altri che si credono al sicuro
come te e me che, come sai, stiamo a cuore
ai principi Riccardo e Buckingham.