Page 586 - Galileo. Scienziato e umanista.
P. 586
1 Campion e Kollerstrom, a cura di [2003], pp. 59-63, 147-49; Galilei [1610,
1993], p. 79, [1610, 1989], p. 31.
2
Mercuriale a Galileo, 29 marzo 1601 (OG 10, pp. 83-84).
3
Lettere a Galileo da Alessandro Sertini e Vincenzo Giugni, 16 aprile e 4 giugno
1605 (OG 10, pp. 142-44).
4 Giovanni del Maestro a Galileo, 15 agosto 1605 (OG 10, p. 146).
5
Asdrubale Barbolani a Ferdinando, 10 giugno, a Vinta, 12 agosto, e a Vincenzo
Giugni, 23 1606; Cipriano Saracinelli a Galileo, 26 maggio e 30 settembre 1606 (OG
10, pp. 158-62).
6 Barbolani a Ferdinando, 29 ottobre 1605; Vincenzo Giugni a Galileo, 5 novembre
1605; Galileo a Cristina, 11 novembre 1605; Cipriano Saracinelli a Galileo, 5
dicembre 1605 (OG 10, pp. 147-51).
7 Galileo a Cosimo, 29 dicembre 1605, e risposta, 9 gennaio 1606 (OG 10, pp. 153-
55).
8
Galileo a Cristina, 8 dicembre 1606 (OG 10, pp. 164-66).
9
Galileo a Vinta, 4 aprile, 30 maggio e 20 giugno 1608 (OG 10, pp. 199-200, 210-
13, 215); Vinta a Galileo, 12 aprile e 11 giugno 1608 (OG 10, pp. 200-1, 214-15).
10 Anonimo, in Targioni-Tozzetti [1780], vol. II, pp. 1, 103, 107-8; Dizionario
Biografico degli Italiani cit., vol. XXV, p. 148; Costanzo [1969], vol. I, pp. 148-50.
11
Cfr. Biagioli [1993], pp. 106-12; lettera di Galileo a Cristina, settembre 1608, in
OG 10, p. 222.
12 Galasso Calderara [1985], pp. 35-36, 57.
13
Ibid., pp. 43-50, 54-55, 63 (cita Della Porta, Physiognomonia coelestis, Napoli
1603).
14 Galileo a Cristina, 19 dicembre 1608 e 11 febbraio 1609 (OG 10, pp. 225, 227-
28).
15
Galileo a Cosimo, 26 febbraio, e a «Sig. Vesp.», febbraio 1609 (OG 10, pp. 230-
33).
16
Lettere a Galileo da Antonio de’ Medici, 6 marzo 1609, Cosimo, 7 marzo 1609,
Giovancosimo Geraldini, 12 marzo 1609, Enea Piccolomini Aragona, 27 giugno 1609
(OG 10, pp. 235-36, 239, 246-47).
17
Lettere a Galileo da Duodo, 10 marzo 1609, Cigoli, 22 maggio 1609, Valerio, 4
aprile e 30 maggio 1609; Galileo a Riformatori, 9 marzo e 4 novembre 1609 (OG 10,
pp. 238, 239, 241, 244-46). Sulla Sarrocchi, un’orfana protetta da un cardinale e