Page 722 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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moto retto
Natura non conferisce immediatamente un determinato grado di velocità,
se ben potrebbe
Natura non opera con molte cose quello che può con poche
Natura prima fece le cose a modo suo, e poi fabbricò i discorsi degli
uomini, abili a intenderle
La natura e Dio si occupano nella cura degli uomini come se altro non
curassero
Quello che a noi è difficilissimo a intendersi, alla natura è agevolissimo
a farsi
Naturale inclinazione delle parti di tutti i globi mondani d’andare a i lor
centri
Navigazione verso l’Indie occidentali facile, e difficile il ritorno
Le navigazioni nel Mediterraneo da levante verso ponente si fanno in
tempi più brevi che da ponente verso levante
Negandosi i principii nelle scienze, si può sostenere qualsivoglia
paradosso
Negli oggetti molto lontani e luminosi un piccolo avvicinamento o
discostamento è impercettibile
Nelle scienze naturali è inefficace l’arte oratoria
Nell’assioma Frustra fit per plura etc. l’aggiugnere aeque bene è
superfluo
Nelle scienze naturali non si deve ricercar l’evidenza matematica
Non conviene che chi non filosofa mai, si usurpi il titolo di filosofo
Non ha ’l vero sì poca luce, che non si scorga tra le tenebre de i falsi
Non posson essere i falsi dimostrabili come i veri
Non repugna il potersi con la circonferenza d’un cerchio piccolo, e
poche volte rivoltato, misurare e descrivere una linea maggiore di
qualsivoglia grandissimo cerchio
Non si scema la forza dove non se n’esercita punto
Numero ternario celebre appresso i Pitagorici
O
Gli oggetti, quanto son di luce più viva, tanto più mostrano di ricrescere
Oggetti risplendenti si mostrano circondati da raggi avventizii
Opinione di Seleuco matematico reprovata
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