Page 718 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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osservazioni delle macchie solari
Gli eventi che si osservarono nelle macchie furon rispondenti alle
predizioni
I puri filosofi peripatetici si rideranno delle macchie solari e loro
apparenze, come illusioni de’ cristalli del telescopio
Macchie che si generano e si dissolvono in faccia del Sole
Macchie solari maggiori di tutta l’Asia ed Affrica
Macchie solari non sono di figura sferica, ma distese come falde sottili
Mutazioni stravaganti da osservarsi ne i movimenti delle macchie,
prevedute dall’Accademico, quando il moto annuo fusse della Terra
Opinioni diverse circa le macchie solari
Primo accidente da scorgersi nel moto delle macchie solari; e
conseguentemente si esplicano tutti gli altri
Concetto repentinamente venuto in mente dell’Accademico Linceo
intorno alla gran conseguenza che veniva appresso al moto delle
macchie solari
MOTO
Moto retto talvolta semplice, e talvolta misto, per Aristotile
Moto retto impossibile esser nel mondo ben ordinato
Moto retto di sua natura infinito
Moto retto impossibile per natura
Moto retto forse nel primo caos
Moto retto accomodato a ordinare i corpi mal ordinati
Velocità uniforme conviene al moto circolare
Velocità per il piano inclinato eguale alla velocità per la perpendicolare,
ed il moto per la perpendicolare più veloce che per l’inclinata
Moto circolare non si può acquistar mai naturalmente senza il moto retto
precedente
Moto circolare perpetuamente uniforme
Moti circolari finiti e terminati non disordinano le parti del mondo
Moto circolare solo uniforme
Moto circolare può continuarsi perpetuamente
Moto retto non può naturalmente esser perpetuo
Moto retto assegnato a i corpi naturali per ridursi all’ordine perfetto,
quando ne siano rimossi
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