Page 583 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
P. 583
men lontano dalla Terra, qual sarebbe questo DFI, una stella posta in F e
veduta per il medesimo raggio AFE, stante la Terra in A, quando poi si
osservasse dalla Terra in B, si scorgerebbe secondo il raggio BF, e
farebbe l’angolo della diversità, cioè BFA, maggiore dell’altro primo
AEB, essendo esteriore del triangolo BFE.
SAGR. Con gran gusto, ed anco profitto, ho
Epilogo delle apparenze
delle fisse per sentito il vostro discorso; e per assicurarmi
s’io ben l’abbia capito, dirò la somma delle
cagione del moto
annuo della Terra. conclusioni sotto brevi parole. Parmi che voi
ci abbiate spiegato, due sorte di diverse
apparenze esser quelle che mediante il moto annuo della Terra possiamo
noi osservare nelle stelle fisse: l’una è delle lor variate grandezze
apparenti, secondo che noi, portati dalla Terra, a quelle ci avviciniamo o
ci allontaniamo; l’altra (che pur depende dal medesimo allontanamento o
avvicinamento) è il mostrarcisi nel medesimo meridiano ora più elevate
ed ora meno. Di più, voi ci dite (ed io benissimo l’intendo) che l’una e
l’altra di tali mutazioni non si fa egualmente in tutte le stelle, ma in altre
maggiore ed in altre minore ed in altre niente. L’appressamento e
discostamento per il quale la medesima stella ci debba apparire or più
grande ed or più piccola è insensibile e quasi nullo nelle stelle vicine al
polo dell’eclittica, ma è massimo nelle stelle poste in essa eclittica,
mediocre nelle intermedie; il contrario accade dell’altra diversità, cioè
che nullo è l’alzamento o abbassamento nelle stelle poste nell’eclittica,
massimo nelle circonvicine al polo di essa eclittica, mediocre nelle
intermedie. Oltre di ciò, amendue queste diversità sono più sensibili
nelle stelle che fussero più vicine, nelle più lontane son sensibili meno, e
finalmente nelle estremamente lontane svanirebbero. Questo è quanto
alla parte mia: resta ora, per quel ch’io mi avviso, di sodisfare al Sig.
Simplicio, il quale non credo che facilmente si accomoderà a passar
come cose insensibili cotali diversità, derivanti da un movimento della
583