Page 588 - Giorgio Vasari
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arco con figure lavorate a fresco. Similmente, perché il battesimo non
               era finito, vi lavorò alcune figure di bronzo e vi finì pur di bronzo una
               storia  cominciata  già  da  Donatello.  Nel  qual  luogo  aveva  ancora
               lavorato due storie di bronzo Iacopo della Fonte, la maniera del quale
               imitò sempre Lorenzo quanto potette maggiormente. Il qual Lorenzo

               condusse il detto battesimo all'ultima perfezione, ponendovi ancora
               alcune  figure  di  bronzo  gettate  già  da  Donato,  ma  da  sé  finite  del
               tutto,  che  sono  tenute  cosa  bellissima.  Alla  loggia  degl'ufficiali  in

               banchi fece Lorenzo, di marmo, all'altezza del naturale, un San Piero
               et  un  San  Paulo,  lavorati  con  somma  grazia  e  condotti  con  buona
               pratica. Accommodò costui talmente le cose, che fece che ne merita
               molte  lode  così  morto  come  fece  vivo.  Fu  persona  malinconica  e
               soletaria,  e  che  sempre  stette  in  considerazione;  il  che  forse  gli  fu

               cagione di non più oltre vivere, conciò sia che di cinquantaotto anni
               passò all'altra vita.

               Furono le sue opere circa l'anno 1482.



               FINE DELLA VITA DI FRANCESCO DI GIORGIO
               E DI LORENZO VECCHIETTI
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