Page 504 - Giorgio Vasari
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molti altri signori. E nella prima pietra che fu messa ne' fondamenti e
così nelle medaglie, erano queste parole:
Franciscus Sfortiae Dux IIII, qui amissum per praecessorum obitum
urbis imperium recuperavit, hoc munus Christi pauperibus dedit,
fundavitque 1457, die 12 aprilis.
Furono poi dipinte nel portico queste storie da maestro Vincenzio di
Zoppa lombardo, per non essersi trovato in que' paesi miglior
maestro. Fu opera ancora del medesimo Antonio la chiesa maggior di
Bergamo fatta da lui con non manco diligenza e giudizio, che il sopra
detto spedale. E perché si dilettò anco di scrivere, mentre che queste
sue opere si facevano, scrisse un libro diviso in tre parti: nella prima
tratta delle misure di tutti gl'edifizii e di tutto quello fa bisogno a
voler edificare; nella seconda del modo dell'edificare et in che modo
si potesse far una bellissima e commodissima città; nella terza fa
nuove forme d'edifizii, mescolandovi così degl'antichi come de'
moderni; tutta la quale opera è divisa in ventiquattro libri e tutta
storiata di figure di sua mano. E come che alcuna cosa buona in essa
si ritruovi, è nondimeno per lo più ridicola e tanto sciocca, che per
avventura è nulla più. Fu dedicata da lui l'anno 1464 al Magnifico
Piero di Cosimo de' Medici, et oggi è fra le cose dell'illustrissimo
signor duca Cosimo. E nel vero se, poi che si mise a tanta fatica,
avesse almeno fatto memoria de' maestri de' tempi suoi e dell'opere
loro, si potrebbe in qualche parte comendare; ma non vi se ne
trovano se non poche, e quelle sparse senza ordine per tutta l'opera;
e dove meno bisognava ha durato fatica, come si dice, per impoverire
e per esser tenuto di poco giudizio in mettersi a far quello che non
sapeva.
Ma avendo detto pur assai del Filarete, è tempo oggimai che io torni
a Simone fratello di Donato, il quale, dopo l'opera della porta, fece di
bronzo la sepoltura di papa Martino. Similmente fece alcuni getti che
andarono in Francia e molti che non si sa dove siano. Nella chiesa
degl'Ermini al Canto alla Macine di Firenze fece un Crucifisso da