Page 405 - Giorgio Vasari
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grandissima,  la  quale  mi  ricordo  aver  veduto,  e  gettò  di  metallo  il
               detto  telaio.  Ma,  come  volle  la  sorte,  non  venne  bene,  per  che,
               conosciuto il disordine, senza perdersi d'animo o sgomentarsi, fatta
               l'altra forma con prestezza senza che niuno lo sapesse, lo rigettò e
               venne benissimo. Onde così andò seguitando tutta l'opera, gettando

               ciascuna storia da per sé e rimettendole, nette che erano, al luogo
               suo. E lo spartimento dell'istorie fu simile a quello che aveva già fatto
               Andrea  Pisano  nella  prima  porta  che  gli  disegnò  Giotto,  facendovi

               venti  storie  del  Testamento  Nuovo.  Et  in  otto  vani  simili  a  quelli,
               seguitando le dette storie, da piè fece i quattro Evangelisti, due per
               porta, e così i quattro Dottori della chiesa nel medesimo modo, i quali
               sono differenti fra loro di attitudini e di panni: chi scrive, chi legge,
               altri  pensa,  e  variati,  l'un  da  l'altro  si  mostrano  nella  lor  prontezza

               molto ben condotti. Oltre che nel telaio dell'ornamento riquadrato a
               quadri intorno alle storie, v'è una fregiatura di foglie d'ellera e d'altre
               ragioni, tramezzate poi da cornici et in su ogni cantonata una testa

               d'uomo o di femina tutta tonda figurate per profeti e sibille, che son
               molto  belle  e  nella  loro  varietà  mostrano  la  bontà  dell'ingegno  di
               Lorenzo.  Sopra  i  Dottori  et  Evangelisti  già  detti,  ne'  quattro  quadri
               dappiè, sèguita, da la banda di verso S. Maria del Fiore, il principio; e
               quivi nel primo quadro è l'Annunziazione di Nostra Donna, dove egli

               finse nell'attitudine di essa Vergine uno spavento et un sùbito timore,
               storcendosi con grazia per la venuta dell'Angelo. Et allato a questa
               fece il nascer di Cristo, dove è la Nostra Donna che, avendo partorito,

               sta a ghiacere, riposandosi; èvvi Giuseppo che contempla i pastori e
               gl'Angeli  che  cantano.  Nell'altra  allato  a  questa,  che  è  l'altra  parte
               della  porta,  a  un  medesimo  pari,  sèguita  la  storia  della  venuta  de'
               Magi, et il loro adorar Cristo dandoli i tributi; dov'è la corte che gli
               sèguita con cavagli et altri arnesi, fatta con grande ingegno. E così

               allato a questa è il suo disputare nel tempio fra i Dottori, nella quale
               è non meno espressa l'ammirazione e l'udienza che danno a Cristo i
               Dottori,  che  l'allegrezza  di  Maria  e  Giuseppo  ritrovandolo.  Sèguita

               sopra  a  queste,  ricominciando  sopra  l'Annunziazione,  la  storia  del
               battesimo di Cristo nel Giordano da Giovanni, dove si conosce negli
               atti  loro  la  riverenza  dell'uno  e  la  fede  dell'altro.  Allato  a  questa,
               sèguita il diavolo che tenta Cristo, che, spaventato per le parole di
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