Page 3055 - Shakespeare - Vol. 3
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TIMONE

          Quando  non  ci  sarà  niente  di  vivo  tranne  te,  sarai  il  benvenuto.  Preferirei
          essere il cane di un mendicante piuttosto che Apemanto.



              APEMANTO
               Tu sei il gran capo di tutti i buffoni viventi.



              TIMONE
               E tu sei troppo sporco per sputarti addosso.



              APEMANTO
               Peste a te! Sei già troppo dannato per maledirti.



              TIMONE

               Accanto a te, tutte le carogne profumano.


              APEMANTO

               Non c’è lebbra se non le tue parole.



              TIMONE
               Quando nomino te.
               Ti prenderei a schiaffi, ma mi infetterei le mani.



              APEMANTO
               Te le facesse marcire la mia lingua!



              TIMONE
               Via, figlio di un cane rognoso!
               Muoio di rabbia, sapendoti vivo.

               Svengo nel vederti.



              APEMANTO
               Scoppiare, dovresti!



              TIMONE
          Via, delinquente barboso, mi dispiace sprecare una pietra con te.
                                                                                  [Gettandogli una pietra]
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