Page 3053 - Shakespeare - Vol. 3
P. 3053

TIMONE

          A condire i tuoi piatti.



              APEMANTO
          Tu non hai mai conosciuto la via di mezzo dell’umanità, ma solo gli estremi.
          Quando vivevi tra gli ori e i profumi, ti prendevano in giro perché eri troppo
          raffinato; in questi stracci non lo sei affatto ma ti disprezzano per il contrario.

          Ecco una nespola: mangiala!



              TIMONE
          Non mangio quello che odio.



              APEMANTO
          Odi una nespola?



              TIMONE
          Sì, ti somiglia. Ha l’aria dell’intrigante.        35



              APEMANTO
          Se a suo tempo avessi odiato gli intriganti, avresti amato di più te stesso,
          ora. Hai mai conosciuto un uomo prodigo che fosse amato dopo aver finito i

          soldi?


              TIMONE

          Hai mai conosciuto qualcuno che fosse amato senza quei soldi di cui parli?



              APEMANTO
          Me stesso.



              TIMONE
          Ti capisco; avevi i soldi per mantenere un cane.



              APEMANTO
          Quali cose al mondo somigliano di più ai tuoi adulatori?



              TIMONE
          Le donne. Ma gli uomini − gli uomini sono l’adulazione stessa. Che faresti del
   3048   3049   3050   3051   3052   3053   3054   3055   3056   3057   3058