Page 2623 - Shakespeare - Vol. 2
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Principe Enea, lasciate che vi prenda per mano:
vi condurrò anzitutto nel nostro padiglione.
Anche Achille dovrà conoscere questa sfida,
e con lui, di tenda in tenda, tutti i nobili greci.
Voi pranzerete con noi prima d’andarvene,
e assaggerete il benvenuto d’un nobile nemico.
Escono tutti tranne Ulisse e Nestore.
ULISSE
Nestore...
NESTORE
Cosa dice, Ulisse?
ULISSE
Ho in testa un’idea adolescente:
sii tu il tempo per darle una qualche forma.
NESTORE
Di che si tratta?
ULISSE
Ecco: a nodo imbrogliato cuneo smussato.
Il germe d’orgoglio di Achille è cresciuto talmente
che dev’esser subito falciato; se si propaga
genererà un tale vivaio di superbia
da soffocarci tutti.
NESTORE
Sì, ma cosa fare?
ULISSE
Questa sfida che il prode Ettore lancia,
sebbene sia rivolta a tutti quanti noi,
ha in mente in realtà soltanto Achille.
NESTORE