Page 997 - Shakespeare - Vol. 1
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andrebbero evitati, a parer mio, sia il timore di offese
sia offese manifeste.
RICCARDO
Spero che il re abbia stabilito la pace fra tutti noi,
e in me il patto è saldo e sincero.
RIVERS
Altrettanto lo è in me e così, credo, in noi tutti;
giacché esso, però, è soltanto recente, non dovrebbe esser esposto
al rischio probabile che venga violato,
come potrebbe forse comportare una grossa scorta.
Perciò dico, col nobile Buckingham,
conviene che solo in pochi si vada a prendere il principe.
HAST INGS
E così dico io.
RICCARDO
Sia dunque così e andiamo a decidere
chi debba affrettarsi subito a Ludlow.
Signora madre e voi, sorella, volete venire
a darci il vostro consiglio in questa faccenda?
ELISABETTA E LA DUCHESSA
Con tutto il cuore.
Escono tutti tranne Buckingham e Riccardo.
BUCKINGHAM
Monsignore, chiunque parta per raggiungere il principe,
per amor di Dio, noi non rimaniamocene a casa;
lungo la strada, infatti, troverò il modo,
come prologo alla trama di cui abbiamo testé parlato,
di separare dal principe gli orgogliosi parenti della regina.
RICCARDO
Oh, altro me stesso, concistoro dei miei segreti,
mio oracolo, profeta, caro cugino:
mi lascerò guidare da te come un bambino;
a Ludlow, dunque, ché non resteremo indietro.