Page 2342 - Shakespeare - Vol. 1
P. 2342

ROSALINA

 Hanno spiriti proprio obesi! Rozzi rozzi, grassi grassi.

PRINCIPESSA

                Ah povertà di spirito! Scherzo povero per un sovrano! 52
 Non credete che andranno ad impiccarsi già stasera?

                O d’ora in poi solo in maschera le facce mostreranno?
 Quello spocchioso Birùn era proprio terra terra.

ROSALINA

                Ma sì, s’eran vestiti di lamentevoli panni.
 Il Re quasi implorava piangendo una buona parola.

PRINCIPESSA

 Birùn era fuor d’ogni parte, tanto scuoiava santi. 53

MARIA

 Dumaine l’era mio schiavo, lui e il suo punteruolo.
                “Non point”, gli dico. E lui si zittì d’incanto.

CAT ERINA

 Baron Longaville m’ha detto che possedevo il suo cuore.
                E voi l’immaginate come che m’ha chiamata?

PRINCIPESSA

 Vertigine, forse.

CAT ERINA

           Esatto.

PRINCIPESSA

                Via, malanno del Signore!

ROSALINA

                Bene, s’è messa la coppola anche gente più brava.
 Ma figuratevi, il Re m’aveva giurato il suo amore.

PRINCIPESSA

                E l’impetuoso Birùn m’ha giurato la fedeltà.
   2337   2338   2339   2340   2341   2342   2343   2344   2345   2346   2347