Page 186 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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Laiso Franco                                           Lana Remo


        Nato a Corleto Perticara (PZ). Vive e opera a Tortora Ma-
        rina  (CS).  Per  circa  vent’anni  ha  insegnato  applicazione
        tecnica in una scuola di formazione professionale, dove ha
        successivamente tenuto corsi di intarsio ligneo, affiancato da
        Enzo Fasano, maestro già noto dell’intarsio ligneo.
        Grazie al suo lavoro anche in altre tecniche artistiche come
        pittura  e  pirografia,  ha  ottenuto  numerosi  riconoscimen-
        ti  come  la  Laurea  Honoris  Causa  conferitagli  nel  2000
        dall’Accademia italiana Gli Etruschi di Livorno e la targa
        Terzo Millenium Giubileo 2000 al meeting Citta di Firenze.
        Ha esposto le sue opere in diverse città italiane ed estere.
        Sue  opere  fanno  parte  di  collezioni  private  di  personaggi
        famosi sia nel campo politico che ecclesiale; altre si posso-
        no ammirare nella chiesa “Stella Maris” di Tortora Marina
        e nella chiesa della Madonna del Rosario di Acqualisparti.
        Inoltre  è  stato  ospite  di  numerose  trasmissioni  televisive
        come Uno Mattina, Sereno Variabile, La Domenica del Vil-
        laggio; è citato su numerose riviste, quotidiani, nonchè su
        enciclopedie internazionali di arte contemporanea.
                                                               Ci sono alcune persone che hanno il privilegio di parlare con
        ...Ed ecco il miracolo: la superficie lignea monocroma si viva-  le  cose  e  di  trasformare  ogni  rapporto  in  un  connubio  po-
        cizza di inedite forme e varianti di colore e la tavola diventa   etico che si manifesta in una poliedricità di forme … Sono
        icona, sempre sacra, anche quando il soggetto è laico o profano,   persone speciali nel senso che riescono a scoprire le armonie
        chè la sacralità appartiene al legno...                della vita, affrontandola come un’avventura esaltante dove
                                                               i  sentimenti  diventano  il  contrappunto  significante  delle
        Prof. Francesco Sisinni                                quotidiane asperità.
        già Direttore generale dei Beni Culturali
                                                               Remo Lana è una di queste persone.
                                                               …Si è assegnato al suo recente impegno pittorico il nome di
                                                               energetismo intendendo con ciò il riferimento a quel flusso
                                                               di energia che promana dall’animo umano, che lega tutte le
                                                               cose, da quelle più umili e piccole a quelle più grandi e signi-
                                                               ficanti. Un flusso di energia cosmica ed anche circostanziata
                                                               in ogni creatura.
                                                               Le opere di Remo Lana, attraverso la scelta dei colori e con
                                                               una costruzione di geometrie compositive, sono la visualiz-
                                                               zazione di questa concezione che si misura su diversi sogget-
        Lamberti Giovanni                                      ti, da quelli danteschi così cari al pittore, a quelli storici, a
        “Le Rond”                                              quelli ambientali sino a quelli legati alla vita dello spirito
                                                               e delle cose.
                                                               Il movimento che nei quadri è comunicato dal muoversi stes-
        Giovanni Lamberti, in arte Le Rond, è nato a Roncadelle   so del colore nelle molte sfumature, si restringe in cerchi ide-
        (Brescia) il 2 febbraio 1953, ed è laureato in economia.   ali sempre più evidenti, verso un centro, portando a sintesi
        Nelle sue opere, spesso definibili come “pitto-sculture”, uti-  ogni cosa; nel contempo si allarga dilatando questo campo
        lizza resine, acrilici, PVC, polistirene, legno, tela, alluminio,   artisticamente concepito nel tentativo di misurarsi  con la
        ferro, acciaio, quarzo, latta, radiatori riciclati, scarti di torni-  vastità dell’universo.
        tura, sferette di piombo, pellicole fotografiche.      Prof. Alfredo Bonomi
        L’atteggiamento  creativo  lo  porta  a  uno  sperimentalismo
        totale e a una continua ricerca di tecniche e materiali diversi,
        anche su strutture di rilevanti dimensioni.
        Il tutto, però, coniugato con un rigore compositivo basato
        spesso su geometrie calibrate e armonie dinamiche.
        Numerose sono le mostre (personali e collettive) e le fiere
        d’arte contemporanea cui Lamberti ha preso parte, sia in
        Italia sia all’estero (Spagna, Francia, Belgio, Germania, Tur-
        chia).
        Saggi, articoli, cataloghi e varie pubblicazioni sono state de-
        dicate al suo lavoro, che ha guadagnato molti riconoscimenti
        e consensi di critica e di pubblico.
        Opere di Le Rond sono presenti ed esposte in collezioni pri-
        vate e pubbliche.


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