Page 124 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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D’Adda Gianni
Superate le esperienze giovanili di matrice realistico-
impressionista, Gianni D’Adda giunge alla neo-figu-
razione mediante il passaggio, dal racconto al linguag-
gio simbolico, in cui l’immagine assume una diversa
connotazione e le strutture formali si semplificano.
Negli anni ‘70 e ‘ 80 la sua attenzione è rivolta alla
comunicazione visiva di massa e lo fa attraverso una
pittura di contestazione con la quale denuncia le
contraddizioni socio-culturali dell’epoca ma il suo
sguardo è anche rivolto al passato: colonne doriche,
templi e divinità, sedimenti delle culture e civiltà che
ci hanno preceduto sempre con uno sfondo di cielo
azzurro.
È questo un colore che accompagna la pittura del no-
stro artista nel suo percorso: l’azzurro e il blu pro-
curano un sentimento di soddisfazione e di armonia,
presuppongono finezza intuitiva, come pure capacità
di riflessione e di meditazione.
Verticale - 2008 olio su tela 90 x 120
Ricercatore instancabile, Gianni D’Adda, in occasio-
ne della mostra Hypnos nel 1993 così scrive del suo
essere artista:
“...L’occhio non riesce più a percorrere lo spazio, ma
si blocca e riparte, come se si imbattesse in centinaia
di semafori rossi e poi verdi. E questo si presenta come
qualcosa in stato di preparazione da lungo tempo,
non so esattamente cosa, ma scruto in ogni direzione
per trovarlo, come se attendessi un segnale.
Quando infine questo segnale arriva, il paesaggio
svanisce e l’immagine è lì, come una vanga che ferisce
la terra e riemerge trasudando tutto ciò che io cerco e
forse non troverò mai.
E mi riempie di tormento e di gioia...”
Indirizzo: via Nuova, 14 - Canonica d’Adda (BG)
Tel. e Fax: 02 909 51 75
Cellulare 320 030 52 80
Sito web: www.giannidadda.it
E-mail: gianni.dadda@libero.it
Ostacoli - 2008 acrilico su tela 100 x 100
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