Page 122 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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Debiasi Giuseppe
Nato ad Ala, provincia di Trento, nel 1947. Giuseppe De-
biasi si è diplomato, in pittura, all’Accademia di Belle Arti
di Venezia con Emilio Vedova.
Dal 1982 espone in numerose gallerie. Nel 1983 è partita
dalla Galleria Spazia di Bologna una mostra itinerante, cu-
rata da Luigi Meneghelli, intitolata “Open Line”, collettiva
comprendente, oltre a lui Afro, Tancredi, Novelli e Vedova.
Ha creato un ciclo di opere a tema in una cantina vitivini-
cola e le ha poi allestite all’interno della stessa intitolando
l’esposizione “Autunno”, presso la Cantina Endrizzi a San
Michele all’Adige in Provincia di Trento; nel 1989 dando
l’avvio alla manifestazione “Cantine Aperte”. Per questa
cantina ha creato la linea di etichette ufficiali che sono state
premiate a Londra come terze migliori etichette al mondo.
Nel 1991 Rossana Bossaglia lo ha segnalato, sulla rivista
“Arte” Mondadori, come uno dei cento migliori artisti ita-
liani dell’anno.
Ha esposto a Roma per la “XI quadriennale”. Palazzo dei 1 - dal ciclo Paesaggi estremi - 2000
Congressi. All’Arte fiera di Bologna in diverse edizioni. Al tecnica mista più oggetti su tavola - 150 x 116
Musèe d’Art Moderne a Strasburg in Germania. All’ottava
edizione della Biennale nazionale d’Arte Contemporanea di
Piacenza. Ad Arte Sella a Borgo Valsugana. Ha esposto in
Giappone ad Hiroshima. In Spagna al Centro d’arte Con-
temporanea di Girona. In Trentino Alto Adige ha esposto in
due prestigiose gallerie, lo Studio d’Arte Raffaeli di Trento,
per numerose volte, e alla Galleria Goethe di Bolzano.
Durante la Prima Guerra del Golfo nel 1991, ha dipinto una
tela di 400 metri quadrati contro l’intervento anglo-ameri-
cano in Iraq intitolato “No - War”. L’opera è stato esposta
per diversi mesi sulla facciata dell’ex cinema Roma in Corso
Rosmini a Rovereto.
Per il centenario della nascita di Fortunato Depero, ha di-
pinto un ciclo intitolato “Omaggio a Depero”, opere che
rivisitano i periodi storici di Depero. I lavori sono stati pre-
sentati in diverse gallerie con delle mostre personali.
Ha esposto con personali in diverse città della Germania:
Berlino, Monaco, Murnau, Hannover.
Ha esposto nel 1996, assieme a Hermann Nitsch, Arnulf
Rainer, James Brown, Bruno Ceccobelli, Mimmo Paladino,
in una esposizione itinerante intitolata “La dimora degli Dei
- sacro e dintorni”, la mostra si è svolta alla Casa Anselmi
e alla Galleria Ponte Pietra di Verona e a Castel Ganda ad
Appiano.
Nel 1998 la sua città natale, Ala, lo ha omaggiato con una
grande esposizione dal titolo: “Antologica”.
Sempre nel 1998 a esposto a palazzo Forti di Verona. Per la
Termoidraulica Bertolini, ha creato l’immagine coordinata
che comprende la decorazione dei mezzi di trasporto.
Nel 2000 è iniziata una nuova serie di esposizioni itineranti
intitolate “Conventi Aperti”, invitando diversi artisti, musi-
cisti e cuochi. Per la Mercedes ha dipinto la Smart nel 2000.
Nel 2004 ha dipinto un camion per Scania.
Dal 2004 al 2006 ha esposto nella catena di Relax Hotel Ita-
lia per la quale è stato pubblicato un catalogo dal titolo “Fio-
ri all’occhiello”. Nel 2006 pubblica il catalogo “Il torrente
ritrovato”, comprende una serie di opere che continuano la
sua personale ricerca nell’infanzia e nelle proprie radici che 4 - dal ciclo Paesaggi estremi - 1999
continua anche oggi. tecnica mista più oggetti su tavola - 70 x 100
In seguito al suo viaggio in Giappone nel 2008 pubblica un
catalogo che contiene i suoi disegni prodotti nell’estremo
oriente.
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