Page 2127 - Shakespeare - Vol. 2
P. 2127
Guarda, Lucio, ecco il libro che cercavo tanto;
l’avevo messo nella tasca della vestaglia.
LUCIO
Ero sicuro che non l’avevate dato a me.
BRUTO
Abbi pazienza, buon ragazzo, sono molto distratto.
Puoi tenere aperti gli occhi per un poco
e suonare sul tuo strumento un’aria o due?
LUCIO
Sì, mio signore, se vi fa piacere.
BRUTO
Mi fa piacere, ragazzo mio.
Ti incomodo troppo, ma tu sei sempre pronto.
LUCIO
È il mio dovere, signore.
BRUTO
Non dovrei chiedere al tuo dovere più delle tue forze.
So che il sangue giovane ha bisogno di riposo.
LUCIO
Ho già dormito, mio signore.
BRUTO
Hai fatto bene, e dormirai di nuovo;
non ti tratterrò a lungo. Se vivrò,
sarò buono con te.
Musica e canto. Lucio si addormenta.
È un’aria sonnolenta. O sonno assassino!
Cali la tua mazza di piombo sul mio ragazzo
che ti suona la musica? Dolce fanciullo, buona notte.
Non ti farò il grande torto di svegliarti.