Page 1848 - Shakespeare - Vol. 1
P. 1848
PROT EO
Signore, è proprio qui: o sarei da un’altra parte.
T URIONE
Chi è mai? Silvia?
PROT EO
Sì, Silvia: e la corteggio per voi.
T URIONE
Grazie di tanta corte. E ora, signori,
accordate, e poi suonate a tutto spiano.
[Entrano l’Oste e Giulia travestita]
OST E
Mi sa tanto, giovin signore, che siete un po’ condriaco: 55 e come mai, se è
lecito?
GIULIA
Be’, caro il mio oste: ho poco da stare allegro.
OST E
Via, ci pensiamo noi a farvi stare allegro; ora vi porto dove c’è della
musica, e là vedrete il gentiluomo di cui avete chiesto.
GIULIA
Ma lo sentirò parlare?
OST E
Sì, certamente.
GIULIA
Quella sì, sarà musica!
OST E
Sentite, sentite!
GIULIA