Page 230 - Keplero. Una biografia scientifica

forma finale di un fiocco: la temperatura e la percentuale di

vapore acqueo presente nell’aria che, se supera un determinato

valore, porta alla condizione di sovrassaturazione, essenziale per

la condensa. Nakaya elaborò il cosiddetto «diagramma

morfologico dei fiocchi di neve», che descrive le diverse forme
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cristalline al variare di temperatura e sovrassaturazione . Gli

studi in laboratorio oggi si concentrano sul momento del
passaggio dalla struttura continua del vapore alla formazione dei

singoli cristalli e delle successive ulteriori microstrutture,

cercando di individuare le condizioni che portano a queste

rotture di simmetria. Per esempio, con sovrassaturazione

superiore al 30% si presenta l’instabilità di Mullins-Sekerka,

responsabile della rottura della semplice simmetria di un piccolo

esagono di ghiaccio. In queste condizioni si creano

microstrutture a loro volta simmetriche, ma più complesse.

L’instabilità porta a microstrutture diverse a seconda della

temperatura, così che, per esempio, a temperature comprese tra

-3 e -5 °C si producono formazioni aghiformi. Oggi la forma
preziosa e complessa di ciascun fiocco viene studiata da un

insieme di nuovi settori della matematica, tra cui quelli dei

frattali, della teoria dei sistemi complessi e della teoria delle

catastrofi. Difatti, è proprio la dinamica caotica della nuvola in

cui la neve si forma a garantire l’enorme numero di forme

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possibili .

Il segreto austriaco

Come si è visto, nel 1613 Keplero aveva deciso di convolare a
seconde nozze. Nelle settimane antecedenti al matrimonio,

celebrato il 30 ottobre, Keplero si dispose a scegliere il vino per il