Page 1861 - Shakespeare - Vol. 4
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               Che tu sia biasimato non sarà tua colpa,

               il bello è sempre stato bersaglio di calunnia,
               sospetto è l’ornamento di ogni cosa bella:
               un corvo che si libra nel più azzurro cielo.
               Se tu sei buono, la calunnia darà maggior risalto

               al tuo immenso merito, ambito come sei dal tempo;
               perché l’invidia è verme che ama teneri germogli
               e tu ad essa porgi un fresco fiore immacolato.
               Sei passato tra le insidie della tua verde età

               senza esserne travolto, o vittorioso, se assalito;
               ma questa tua virtù non può esser sì virtuosa
               da soffocar l’invidia più che mai sfrenata.
                               Se nessun sospetto oscurasse il tuo splendore,

                               tu saresti il solo a regnar su ogni cuore.
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