Page 2593 - Shakespeare - Vol. 3
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Grida all’interno.
Ma che succede? L’altra parte della città s’è sollevata. Che stiamo qui a
cianciare? Al Campidoglio!
TUTTI
Avanti, avanti.
I CITTADINO
Un momento, chi arriva?
Entra Menenio Agrippa. 5
II CITTADINO
È il bravo Menenio Agrippa, uno che ha sempre amato il popolo.
I CITTADINO
Un brav’uomo, sì. Fossero tutti come lui!
MENENIO
Concittadini, che volete fare? Dove andate
con quei randelli e quelle mazze? O che
succede? Ditemi, ve ne prego.
I CITTADINO
Quello che vogliamo fare il Senato lo sa. Da un paio di settimane hanno
avuto sentore delle nostre intenzioni, e ora gliele mostriamo coi fatti. Dicono
che i poveri postulanti hanno il fiato forte. Si accorgeranno che abbiamo
braccia forti, anche.
MENENIO
Ma padroni miei, amici, onesti concittadini,
volete rovinarvi?
I CITTADINO
Impossibile, dòmine, siamo già rovinati.