Page 1935 - Shakespeare - Vol. 3
P. 1935

53 III, iv, 109 Il nome, come quelli dei diavoli che seguiranno, è attinto da una satira anticattolica di
                 Samuel Harsnett del 1603.
              54 III, iv, 128 Era questa la dotazione dei servi.

              55 III, vi, 25 Canzone popolare, corredata qui di allusioni oscene.
              56 III,  vii,  63  Questa  frase  ha  dato  adito  a  molte  congetture  ma  in  nessuna  muta  il  significato
                 sostanziale qui suggerito.
              57 IV,  i,  10  Letteralmente:  “poveramente  guidato”.  Ma  l’espressione  ha  suscitato  molte  discussioni,
                 dato  che  nell’in-quarto  si  legge parti-eyed,  “dagli  occhi  multicolori”,  con  riferimento  allo  stato  degli
                 occhi di Gloucester. Melchiori traduce, in modo interessante, “dagli occhi di arlecchino”.
              58 IV, ii, 33 Letteralmente: “tenuta entro i suoi confini”.
              59 IV, ii, 36 Letteralmente: “da usare come legna da ardere”.

              60 IV, v, 21 È interessante notare che qui c’è un improvviso passaggio dallo you dell’intero discorso al
                 thee.

              61 IV, v, 25 L’espressione è francese, naturalmente.
              62 IV, vi, 57 Il riferimento è alle scogliere di Dover.
              63 IV, vi, 93 Si riteneva che la maggiorana curasse le malattie mentali.

              64 IV, vi, 160 Small vices (“piccoli vizi”) è la versione dell’in-quarto. L’in-folio ha invece great (“grandi”).
              65 IV,  vi,  179 a  good  block  può  significare  “un  buon  ceppo”  (su  cui  montare,  come  a  teatro)  ma
                 anche una “buona forma” per modellare i cappelli (in analogia al successivo “ferrare di feltro”).
              66 IV, vi, 230 In questo momento dell’azione Edgar usa un linguaggio da contadino. Non ho ritenuto
                 necessario, data la brevità dell’intervento, riprodurre con una qualche variazione dialettale italiana le
                 sue parole.

              67 IV, vii, 36 Traduco con “disperso” il  perdu che si riferisce alla sentinelle perdue, e cioè in posizione
                 pericolosa.

              68 IV, vii, 97 Cioè alla frase della sua vita.
              69 V, i, 13 Mi pare che la frase possa suggerire il significato letterale, che è: “e l’abbiate abbracciata fin
                 dove possiamo parlare di roba sua”.
              70 V, ii, 11 La “maturità” (ripeness) evocata da Edgar è quella di chi è pronto alla morte ma anche
                 all’accettazione della vita.
              71 V, iii, 18 Letteralmente: “fazioni”.

              72 V, iii, 24 Curiosamente, l’uso ha reso negativa l’espressione good years (“anni buoni”).
              73 V, iii, 77 E cioè, la “città”, la “fortezza” di Regan è stata conquistata da Edmund.
              74 V, iii, 130 L’espressione francese sottolinea l’uso, qui, del linguaggio e del cerimoniale cavalleresco.

              75 V, iii, 304 La frase si riferisce a Cordelia, dato che il termine fool è anche un vezzeggiativo ma si è
                 pensato che possa riferirsi anche al Matto (il cui destino, dopo la sua scomparsa al terzo atto, ci è
                 ignoto). È questa ambiguità che ha sollecitato Giorgio Strehler, nel suo spettacolo, a far interpretare
                 da  una  stessa  attrice  (Ottavia  Piccolo)  le  due  parti,  e  tanto  più  che  i  due  non  compaiono  mai
                 insieme.
   1930   1931   1932   1933   1934   1935   1936   1937   1938   1939   1940