Page 2080 - Shakespeare - Vol. 2
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BRUTO

                               Cassio, sta’ saldo.
               Popilio Lena non parla del nostro piano,
               perché, vedi?, sorride, e Cesare non cambia faccia.



              CASSIO
               Trebonio rispetta i tempi; guarda, Bruto,

               si porta via Marc’Antonio.
                                                                              Esce Trebonio con Antonio.



              DECIO
               Dov’è Metello Cimbro? Fatelo andare,
               che presenti subito la sua supplica a Cesare.



              BRUTO
               È pronto. Fate calca in avanti e assecondatelo.



              CINNA
               Casca, tu sarai il primo ad alzare la mano.              83



              CESARE

               Siamo pronti tutti? Quali sono oggi i torti
               che Cesare e il suo Senato devono riparare?



              METELLO
               Altissimo, potentissimo e grandissimo Cesare,
               Metello Cimbro getta davanti al tuo seggio

               il suo umile cuore...


              CESARE

                               Devo prevenirti, Cimbro.
               Queste prosternazioni e questi bassi omaggi
               potrebbero infiammare il cuore degli uomini comuni,
               e trasformare ciò che è stato già ordinato e decretato

               in capricciosa legge di bambini. Non essere così sciocco
               da pensare che Cesare abbia un sangue così avventato
               da sciogliersi e perdere la sua vera natura
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