Page 1775 - Shakespeare - Vol. 1
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ed io per amore perdo me stesso, gli amici e tutto.
     Tu, Giulia, tu mi hai metamorfosato, 4
     mi hai fatto trascurare gli studi, perdere il mio tempo,
     far guerra al buon consiglio, far del mondo uno zero,
     fiaccar cuore e intelletto, confondere il pensiero.

                                            Entra Svelto.

     SVELT O

     Salute a voi, Ser Proteo. Avete visto il mio padrone?

     PROT EO

     È partito un momento fa: s’imbarca per Milano.

     SVELT O

     Scommetto venti a uno che è già salito a bordo,
     e a farmelo scappare sono stato un balordo. 5

     PROT EO

     Sicuro: anche una pecora si rende latitante
     se il pecoraio la molla, sia pure un solo istante.

     SVELT O

Volete dire che il padrone è il pecoraio, e io sono un pecorone?

     PROT EO

Esatto.

     SVELT O

Allora, che io sia vigile oppure dormiglione, le corna sono mie, quanto del
mio padrone.

     PROT EO

Una risposta sciocca, ben degna d’un montone.

     SVELT O

Ciò prova che son sempre un pecorone.

     PROT EO

Giusto: e il tuo padrone un pecoraio.
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