Page 206 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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Mafino Beniamino                                       Mainetti Ugo


        Di formazione espressionista ha come riferimento gli inse-
        gnamenti  di  Sandro  Parmeggiani  (Parmexano),  artista  di
        forte personalità.
        Indirizzo: via Imparì Inferiore, 14/a Usmate Velate (MB)
        Sito web: oliosutela.wix.com/mafino
        vedi pagina 212

























                                                                            Sogno-uomo, motore -x-   2000
                                                                                 olio su tela  35 x 50
        Magaddino Giovanna

        “Magamò”                                               Ugo Mainetti nasce a Tartano (SO) il 5 maggio 1945, pitto-
                                                               re autodidatta, comincia a dipingere già in tenera età, il suo
                                                               primo quadro “Montagne Bruciate” è del 1957.
        Scultrice, docente di disegno, storia dell’arte e discipline pit-  Negli anni difficili del dopoguerra lascia gli studi e il disegno
        toriche. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e   per il lavoro.
        private: l’istituto mediobanca ne possiede sei.        Nel 1970 la sua “vita onirica” è sempre più intensa fino a rag-
        Compare su varie pubblicazioni specializzate.          giungere strati più profondi del subconscio, alla ricerca di
        Vive e lavora a Torino in corso San Maurizio, 67       una totale ricostruzione della personalità umana…percepiva
                                                               l’espansione della sua consapevolezza ed era l’esperienza più
        E-mail:  magaddinogiovanna@libero.it                   intensa in assoluto… Paesaggi, segreti del cuore, si animava-
                                                               no attraverso figure che ne rivelavano il mistero dei corpi, dei

                                                               sogni, delle visioni, dei sentimenti.
                                                               Quei personaggi così “tondi”, cioè estremamente sfaccettati
                                                               e complessi, quell’esplorare l’io frammentato come energia
                                                               dell’inconscio, quel rifiuto dell’oggettività del reale, immersi
                                                               in un magma cromatico, volutamente violento e irreale, ele-
                                                               vato allo stato puro.
                                                               E fu così che scoprì che ogni uomo che sogna deve sapere,
                                                               “non esiste un orizzonte tanto lontano che non si possa trascen-
                                                               dere o superare”.
                                                               Partecipa a livello provinciale a numerosi concorsi e manife-
                                                               stazioni d’arte.
                                                               Nel  1985  ebbe  il  primo  riconoscimento  “Premio  Regione
        Maggio Maria Francesca                                 Lombardia” al Concorso Internazionale di pittura presso la
                                                               Galleria Arte Europa di Milano, al fianco di artisti di spicco
                                                               quali : Guttuso, Kodra, Beltrame.
        Francesca Maggio, nata a Sambuca di Sicilia (AG), nel 1961,   Negli anni ‘90 lascia il lavoro per dedicarsi esclusivamente
        inizia la sua attività artistica nel 1980, partecipando a nume-  alla pittura, partecipa a mostre personali e collettive, premi
        rose mostre. Il suo itinerario artistico si svolge attraverso una   e concorsi nazionali ed internazionali ricevendo apprezza-
        serie di splendidi cicli tematici che brillano per originalità e   menti da noti critici, quali: Vittorio Sgarbi, Luigi Valerio,
        per coerenza stilistica, raffigurando il paesaggio siciliano vi-  Francesco Ruvolo, Giovanni Nocentini, Carlo Mola, Gior-
                                                               gio Falossi, ecc.
        sto in tutte le sue sfaccettature.
                                                               Le sue opere sono in collezioni pubbliche e private in Italia
        indirizzo: via E. Berlinguer, 80 - Sambuca di Sicilia (AG)  ed all’estero.

       196                                                                                                   D’Arte
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