Page 2768 - Shakespeare - Vol. 3
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araldo accompagnò all’urna.
II MAGGIORENTE
La sua irruenza
toglie ad Aufidio gran parte di biasimo.
Teniamolo in conto, e molto.
AUFIDIO
La mia rabbia è scomparsa,
ora sento il dolore. Sollevatelo.
Tre dei guerrieri di grado più alto
diano una mano, io sarò il quarto.
Tu batti il tamburo, che suoni a lutto.
Bilanciate le vostre picche. In questa città
quest’uomo ha reso vedove e senza figli
molte donne che ancora piangono il danno,
e tuttavia avrà un nobile monumento. Aiutatemi.
Escono portando il corpo di Marzio.
Suona una marcia funebre.