Page 1890 - Shakespeare - Vol. 2
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ROSALINDA
Oggi non è di moda veder l’Epilogo in veste di donna; però, Dio mio, non è
peggio d’un Prologo in giacca e pantaloni. Se è vero che a buon vino non
serve frasca, è pur vero che a buona commedia non serve epilogo.
Comunque, per buon vino si espone bella frasca, e così una bella commedia è
più bella con un buon epilogo. E ora v’immaginate in qual grattacapo mi
trovo, io che un buon epilogo non sono, né so accattivarmi la simpatia vostra
per un buon lavoro? Non son mica vestito da accattone, perciò non posso
accattivarmi un bel niente. Non mi resta che incantarvi, e incomincio con le
dame. A me gli occhi, signore. Per il ben che volete ai maschi v’ordino di
gradire, di questo lavoro, quel che più vi piace. E a voi, o maschi, per il ben
che portate alle donne − dai sorrisetti mi par di capire che qui nessuno le
odia − ordino che tra voi e loro lo spettacolo vi garbi. Se fossi donna darei un
bacio a quei di voialtri che han barba che mi piaccia, incarnato che m’attiri, e
fiato che non puzza. E son sicuro che tutte le belle barbe, le facce così così e i
dolci fiati, alla mia richiesta gentile risponderanno, quando vi fò l’inchino, con
un commiato cordiale.
Esce.