Page 1099 - Shakespeare - Vol. 1
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E poi, come abbiamo solennemente giurato,
uniremo la rosa bianca e la rossa.
Sorridi, cielo, a questa leggiadra congiunzione,
dopo aver mirato per tanto tempo accigliato le loro ostilità.
C’è qualche traditore che m’ascolta e non dice Amen?
L’Inghilterra è stata a lungo dissennata e ha infierito contro se stessa:
il fratello ha versato ciecamente il sangue del fratello;
il padre ha insensatamente massacrato il proprio figlio;
il figlio è stato costretto a farsi macellaio del padre.
Tutto questo divise York e Lancaster - divisi nella loro crudele rivalità.

    -
Oh, adesso, Richmond ed Elizabeth, entrambi
autentici successori di ciascuna delle Case reali,
si congiungano per fausto decreto di Dio,
e i loro eredi, Dio, se tale è il tuo volere,
arricchiscano l’avvenire con la pace dal volto disteso,
con ridente abbondanza e giorni radiosi di prosperità.
Grazioso Signore, spunta il ferro dei traditori
che vorrebbero far tornare questi giorni cruenti
e far piangere torrenti di sangue alla misera Inghilterra.
Quanti vorrebbero dilaniare col tradimento la pace di questa terra

    leggiadra,
possano non vivere sì da gustarne i frutti futuri.
Ora le ferite domestiche sono chiuse; torna a vivere la pace.
Che possa qui vivere a lungo, Dio dica Amen.

                                                                                      Escono.
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