Page 277 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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Raza Claudia
I riferimenti culturali rimandano alle avan-
guardie del primo novecento, mentre l’ispira-
zione è di tipo naturalistica e legata al Carso
e alle foci del Timavo.
Dalle avanguardie, la Raza ha raccolto quel-
la caratteristica di guardare all’indefinito
e all’indefinibile senza ripudiare la realtà;
dalla natura del Carso e del Timavo, l’artista
coglie i contrasti imprevedibili di un universo
aspro e dolce, che diventa metafora esistenzia-
le e specchio di provocazione e di confronto.
Ecco che allora sintetizza nelle sue opere,
attraverso i suoi mezzi (linea-luce-forma-
colore), una sua realtà, lontana dalla sempli-
ficistica imitazione del reale, che declina un
nuovo livello di verosomiglianza, coniugando Inverno - 2009 acrilico 50 x 40
natura artificio e cultura.
Così, attraverso la lente artistica, scopriamo
nelle opere della Raza quella poetica che rac-
conta la forza della natura e il mistero del suo
continuo rigenerarsi.
Intuiamo anche il suo dialogo con la realtà
carsica, intesa come un territorio dell’anima,
che si sviluppa negli intrecci, nei graffiti di
linee filiformi che si annodano e si sciolgono,
formando grovigli o fitti reticolati.
Trame di gabbie fantastiche simili a matasse
di fili arborei che si piegano come fili d’erba
a un soffio di vento, quasi a simboleggiare e
ricordare la fragilità dell’uomo contempo-
raneo. Sono opere che rivelano l’interiorità
complessa dell’artista e dalle quali emana
quella sensazione di “silenzio” che fa rievocare
suoni, soffi di vento, ritmi, visioni e memorie
che nascono dall’osservazione e dall’amore
per la vita e per l’ambiente.
Con quella eleganza spirituale che diventa
dinamica del pensiero, comunicazione del
sentimento, ricerca del bello, dimensione
dell’umana esistenza.
Franco Rosso
Prima del temporale - 2009 tecnica mista 80 x 60
D’Arte 267