Page 236 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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Ökra (Antonio Torzolini) Ontani Luigi
Luigi Ontani pittore e scultore, nasce a Montovolo Bologna
nel 1943.
Esponente della body art, a partire dagli anni Settanta Luigi
Ontani ha intrapreso un’impegnata ricerca artistica, speri-
mentando le più svariate tecniche (fotografia, pittura, scultu-
ra su diversi materiali) e usando il proprio corpo per indagare
l’ambiguità e la complessità della natura umana.
Tra le opere, la celebre serie dei cosiddetti tableaux vivants, in
cui si presentava nel doppio ruolo di autore e modello.
Formatosi a Bologna, ha poi compiuto frequenti viaggi in
Estremo Oriente, prima di stabilirsi nel 1970 a Roma.
In contatto con l’ambiente artistico torinese, espose per la
prima volta a Bologna nel 1967, presentando dipinti, disegni
e manufatti.
Sperimentatore e anticonformista, Luigi Ontani ha fuso
ironia e narcisismo in un gioco incrociato tra sacro e pro-
fano, mito e favola, cultura orientale e occidentale. Oltre
Universo Femminile n. 14 - 1985 alla sperimentazione di tecniche fotografiche, si è dedicato
strutturazione su tela all’elaborazione di performances nelle quali presentava sé
cm 296 x 206, cmq 60976 stesso nel duplice ruolo di autore e modello, in una sorta di
€ 18.250,00 tableaux vivants (quadri viventi), o in autoritratti fotografici
di grandi dimensioni ispirati a personaggi storici o letterari.
Soprattutto dagli anni Ottanta la sua opera è caratterizzata
(…) “Alla sabbia che imprevedibile scivola e fugge sopra il da un’ispirazione onirico-surreale e da un interesse per la ma-
piano, Torzolini ha proposto dapprima la nettezza del ge- nualità artigianale. Oltre a una serie di dipinti con esili figure
sto, poi solo “Vibrazioni”, dunque parcellizzazione e mol- di ispirazione mitologica, Luigi Ontani ha realizzato lavori
tiplicazione di quel gesto. Sollecitata, la sabbia evoca “ad in cartapesta e oggetti in legno, porcellana, vetro soffiato, che
un certo punto” forme che mai potresti imporle, e che non preludono al progetto utopico per una Casa degli ontani.
ti appartengono. Elementi grafici molto lineari, striature,
galassie rarefatte, poi volumi compatti come sassi, pianeti
sconosciuti, vere strutture plastiche, perfette come uova e che
parrebbero di granito, di pietra lavica immemoriale, ema-
nanti luce propria.
Zenit dell’art: distinguere, mettere in evidenza una parte,
un dettaglio e farne un assoluto” (…)
testo critico di Marco Di Capua
Indirizzo: Oppo Maria Grazia
via Canale, 76 – Località Il Miglio n. 10 - 00066 ROMA
Maria Grazia Oppo è nata a Ghilarza (OR).
Di carattere schivo, preferisce approfondire le ricerche col
lavoro in studio, disertando l’attività delle gallerie.
Sito web: www.mariagraziaoppo.it
E-mail: arte@mariagraziaoppo.it
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Universo Maschile n. 9 - 1990
strutturazione su tela cm 296 x 206
€ 30.000,00
226 D’Arte