Page 1220 - Shakespeare - Vol. 4
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     Mai così divertita, signore.
              EMILIA
                               La danza era eccellente,
               e quanto al prologo, non ne ho mai sentito uno migliore.
              TESEO
               Maestro, vi ringrazio. − Si provveda a compensarli tutti.
              PIRITOO
               E qui c’è qualcosa di cui ornare il vostro albero.
              TESEO
               Ora si riprenda la caccia.
              MAESTRO
               Possa il cervo che cacci darti lunga emozione,
               e siano i tuoi cani veloci nell’azione;
               che riescano ad ucciderlo senza impedimenti
               e mangino le dame i suoi penzolamenti.
                   Suono di corni. Escono Teseo, Piritoo, Ippolita, Emilia, Arcite, e seguito.
               Ovvìa, c’è andata bene. Dii deaeque omnes,
               avete danzato proprio divinamente, ragazzotte.
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                                                    Scena VI         EN
                                           Entra Palamone dalla boscaglia.
              PALAMONE
               Circa a quest’ora mio cugino dette la parola
               di visitarmi di nuovo, e portare con sé
               due spade e due buone armature; se manca,
               non è né uomo né soldato. Quando mi lasciò,
               pensavo che una settimana non sarebbe bastata
               a ridarmi le forze perdute, tanto ero abbattuto
               e indebolito dalle privazioni. Ti ringrazio, Arcite,
     	
