Page 915 - Shakespeare - Vol. 1
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Cronologia degli eventi storici relativi alla terza parte
                                  dell’Enrico VI

1455

La sconfitta di Enrico VI nella prima battaglia di St. Albans (22 maggio) dà
a Riccardo duca di York e alla sua fazione il controllo della corona, senza
risolvere il problema della successione dinastica.
Durante la battaglia, poco più di una scaramuccia nelle strade di St.
Albans, il re viene preso prigioniero e cadono alcuni dei nobili più vicini ai
Lancaster: Somerset, il Conte di Northumberland, Clifford. I vincitori si
spartiscono le cariche più alte dello stato, ma non mettono in discussione
l’autorità del sovrano, che è comunque ormai un fantoccio della regina e
dei lord che continuano ad appoggiare la casata Lancaster. «Dal 1456
Enrico fu l’ombra patetica d’un re» (R.A. Griffiths).

1458

In marzo le due fazioni in lotta - i Lancaster e gli York - si riconciliano
formalmente nella cattedrale di San Paolo (“loveday”). Riccardo di York,
pur godendo dell’appoggio di Salisbury e del figlio Riccardo Neville, Conte
di Warwick (il kingmaker), non riesce a consolidare la sua posizione tra i
nobili, che rimangono fondamentalmente fedeli a Enrico VI.

1459

Nel Gran Consiglio del Regno, tenutosi in ottobre a Coventry, Enrico VI
esautora la fazione York. Riccardo di York si rifugia in Irlanda. Assieme a
Warwick e a Salisbury, il figlio maggiore, Edoardo, conte di March, ripara a
Calais, l’ultimo possedimento inglese in Francia, controllato da William,
Lord Fauconberg, fratello di Salisbury. Per alcuni storici moderni è questo il
vero inizio della Guerra Civile.

1460

Gli York passano all’attacco e, muovendo da Calais, sbarcano in Inghilterra
e occupano Londra, abbandonata dal re. Il 10 luglio, in uno scontro
avvenuto fuori dalle mura di Northampton, Enrico VI viene nuovamente
catturato. In autunno il Parlamento di Westminster restituisce il potere agli
York. Riccardo di York torna dall’Irlanda dispiegando le insegne regali in
quanto legittimo sovrano, discendente dei Plantageneti. Una parte
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