Page 730 - Galileo Galilei - Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
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Indizio nelle stelle fisse, simile a quel che si vede ne i pianeti, per
argomento del moto annuo della Terra
La Terra si accosta e allontana dalle fisse dell’eclittica quanto è il
diametro dell’orbe magno
Quando nelle stelle fisse si scorgesse qualche mutazione annua, il moto
della Terra non patirebbe contradizione
Luogo accomodato per l’osservazione delle fisse in quanto appartiene al
moto annuo della Terra
Proposizioni necessarie per ben capire le conseguenze de i moti della
Terra
Accidente maraviglioso dependente dal non inclinarsi l’asse della Terra
V
Vanità del discorso di quelli che giudicano la sfera stellata troppo vasta
nella posizion del Copernico
La velocità maggiore compensa precisamente la maggior gravità
Velocità diconsi eguali quando gli spazii passati son proporzionali a i
tempi
Venti da terra perturbano i mari
Venere grandissima verso la congiunzione vespertina, e piccolissima
verso la mattutina
Si conclude necessariamente, Venere raggirarsi intorno al Sole
Altra difficoltà mossa da Venere contro al Copernico
Ragione onde avvenga che Venere e Marte non ci appariscon variar
grandezza quanto conviene
In Venere la mutazion di figura argomenta, il suo moto essere intorno al
Sole
Altra seconda cagione del poco ricrescer di Venere
Venere rende inescusabile l’error degli astronomi nel determinar le
grandezze delle stelle
Venere, secondo il Copernico, è lucida per sé stessa, e di sustanza
trasparente
Apparenze di Venere si mostran discordi dal sistema Copernicano
Vero e bello son l’istesso, come anco falso e brutto
La vertigine veloce ha facultà d’estrudere e dissipare
Posta la vertigine della Terra, la palla nell’artiglieria eretta a
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