Page 255 - Enciclopedia degli artisti contemporanei.
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Piccinini Alessandro
Alessandro Piccinini nasce a L’Aquila nel 1945, risiede a
Roma, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti.
Nel 1979 con lo scrittore ed antropologo francese Pierre
Carnac sviluppa la prima idea del Presenteismo movimento
artistico che è stato al centro di rilevanti rassegne promo-
vendo iniziative sociali e culturali incentrate sul tema di un
eterno presente della coscienza in cui passato e futuro con-
fluiscono e si riconducono al divenire dell’Io e dell’Uomo.
Rassegne e mostre personali in Italia e all’estero.
In un mondo opportunistico e fagocitante, che spietatamente
divora ciò che di valido, sincero e geniale in esso si manifesta
e che sempre più spesso produce l’effimero, le “apparizioni”
pittoriche di Alessandro Piccinini ci fanno ben sperare. Que-
ste composizioni volteggiano e danzano colorate come un gri-
do nel silenzio. Le opere successive, invece s’impongono senza
chiasso né vividezza delle tinte ma ugualmente dirompenti.
In tutte, c’è la vita nella sua totalità rappresentata nel con-
tinuo rapporto tra onirico e ludico ed in modo accattivante,
suggestivo ma anche inquietante, proprio come si rivela l’esi-
stenza umana.
Come non ricordare l’action painting di Pollock, le sue co- Altri tempi
acquerello 30 x 40
struzioni totemiche? Definizione 2012
Come non rammentare l’informale, il materismo magmati-
co di sapore esistenzialista? E perchè non pensare alla tensio-
ne verso l’alto come ricerca dell’infinito di Brancusi?
Tutto ciò, ed altro, rappresenta un’impronta lasciata come
substrato culturale elaborato conscio ed inconscio, nell’arte
di Piccinini. Del resto ogni essere umano vivendo, si forma
di echi del passato e del presente.
Arte come poesia, come trascendenza dunque, che in Piccini-
ni mai, al di fuori della realtà.
Da ciò traspare il profondo interesse sociale e politico di que-
sto pittore che, però, riesce a non subordinare il linguaggio
artistico a tale impegno. Le sue composizioni non sono di
propaganda, eppure si pongono attuali come espressioni delle
ansie, delle speranze, dei disagi e soprattutto delle rimem-
branze, delle radici e pulsioni della condizione umana me-
glio di tante parole ed ideologie programmatiche. Il grido di
Munch denuncia in modo lapidario più di tanta oratoria!
Piccinini promuove il movimento artistico di pensiero “Pre-
senteista”, che si propone di ritrovare una dimensione uma-
na, non a caso. Il “Presenteismo”, Piccinini per primo, nega
la codificata scansione del tempo, che si rivela relativa, es-
sendo il passato il ricordo di un presente che fu ed il futuro
una proiezione di un presente che sarà. È proprio il presente,
l’ambito in cui l’uomo può degnamente vivere, in esso ritro-
vando ideali, stimoli, creatività; quindi una Coscienza.
Barbara Martusciello
Sacralità 2009
Indirizzo: via Giuseppe Marcotti, 18 - 00157 Roma
Telefono 06 439 15 75
E-mail: ale.piccinini@hotmail.it
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