Page 133 - Pablo Picasso
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Casa con giardino, 1908. Olio su tela, 73 x 61 cm,
                                       Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo.



              Al contempo, però, il carattere ostentatamente ordinario e la prosaica
           semplicità  dell’ambientazione  riflettono  in  modo  velato  e  cupo  la

           realtà.  Nei  loro  dettagli  amplificati  e  semplificati,  nelle  goffe
           proporzioni  e  nei  colori  prosciugati,  queste  piante  richiamano

           chiaramente  quegli  artificiali  fiori  di  cera  prodotti  da  artigiani  di
           provincia come, per esempio, i genitori della bella Fernande Olivier.
           Picasso sembra ipnotizzato dalla pseudo-vitalità dei fiori artificiali.

              Come  fossero  esseri  trasformati,  egli  divina  la  loro  altra  natura,
           quella reale, e poi la enfatizza, mettendola a confronto con il contorno

           inequivocabilmente  astratto  del  calice,  gelido  nella  sua  trasparenza
           eppure evocativo di un fiore sul suo gambo. L’artista mette in risalto il

           valore del suo motivo proprio attraverso l’effetto rappresentativo quasi
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