Page 1758 - Shakespeare - Vol. 3
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e, con te, questo serpente dipinto d’oro.
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               La vostra pretesa, cara sorella,
               la impedisco nell’interesse di mia moglie. È lei

               che s’è subaffittata a questo signore
               e io, suo marito, vieto il vostro annuncio.
               Se volete sposarvi, fate la corte a me:
               mia moglie è impegnata.



              GONERIL

               È una farsa!


              ALBANY

               Tu sei già armato, Gloucester: suoni la tromba.
               Se non compare nessuno a dimostrare
               contro la tua persona il tuo odioso, manifesto,
               molteplice tradimento, ecco il mio pegno.

                                                                               (Getta un guanto a terra.)
               Proverò sul tuo cuore, prima di assaggiar pane,
               che tu non sei nulla di meno di quello
               che qui ho proclamato.



              REGAN

               Sto male! Sto male!


              GONERIL

               (a parte) In caso contrario, non mi fiderei delle droghe.



              EDMUND
               Ecco il mio scambio. (Getta un guanto a terra.) Chiunque sia nel mondo
               colui che mi chiama traditore, mente
               da furfante. Squilli la tromba. Chiunque osi
               avvicinarsi, contro di lui, o voi, o altri,

               io sosterrò fermamente la mia fede e il mio onore.



              ALBANY
               Un araldo! Affidati soltanto al tuo valore:
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