Page 1334 - Shakespeare - Vol. 3
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Quello che ti ho regalato io.



              DESDEMONA
               Non l’ho con me.



              OTELLO
                               No?



              DESDEMONA
                               No, mio signore.



              OTELLO
               Molto male. Quel fazzoletto l’ha dato
               a mia madre una zingara egiziana,              170

               una maga che leggeva nel pensiero.
               Le disse che finché l’avesse tenuto
               avrebbe soggiogato amore e dedizione
               del marito; ma se l’avesse perso

               o dato via, sarebbe divenuta odiosa
               agli occhi di mio padre, e il suo cuore
               avrebbe ricercato nuovi amori.
               Alla sua morte lo diede a me

               dicendomi di regalarlo a mia moglie
               quando mi fossi sposato. Ed è stato così.
               Abbine cura, tienilo ben caro,
               come la pupilla dei tuoi occhi.

               Perderlo o darlo via sarebbe una rovina
               senza eguali.



              DESDEMONA
               È mai possibile?



              OTELLO
               Sì. C’è una malia nella sua trama.
               Fu tessuto in un’estasi profetica

               da una sibilla, che su questa terra
               per ben duecento volte aveva visto
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